Racconto cinese
Un nome lungo
Le soluzioni più semplici possono essere molto più efficaci. Un'antica superstizione cinese dice che quanto più lungo è il nome, tanto più longeva e felice sarà la persona.
Il desiderio di fama può facilmente impedirci di usare il buon senso. Un re ambizioso decide di voler toccare la luna. Chiama il falegname reale e gli ordina di costruire una torre così alta che, arrampicandosi fino in cima, gli avrebbe permesso di toccare l’astro. Tuttavia, la sua ossessione alla fine si rivela fatale.
Tanto tempo fa, in una terra
Era così ossessionato da questa idea che non riusciva a pensare ad altro, tanto che si dimenticò del tutto di governare il suo regno. Ogni giorno non faceva altro che arrovellarsi il cervello per cercare di capire come sarebbe potuto arrivare abbastanza in alto nel cielo per toccarla. Quando dormiva, l'unica cosa che sognava era di allungare la mano verso
Il re passò innumerevoli giorni e notti pensando a nient'altro che alla pallida luna, e un giorno finalmente gli venne
Mandò subito a chiamare il carpentiere reale e gli ordinò di costruire
Trascorse i giorni successivi camminando avanti e indietro, pensando, misurando, calcolando e disegnando, ma strappava ogni
Dopo una settimana, il re, impaziente, non ne poté più di vedere il carpentiere che calcolava e faceva stupidi disegni invece di costruire la sua altissima torre e decise di fargli visita. Era molto arrabbiato e frustrato e lo minacciò:
“Hai tre giorni di tempo per costruirmi la torre, oppure ti faccio saltare le
Il povero falegname si sentì stringere il cuore. Aveva consultato i suoi assistenti, ma nessuno sapeva cosa fare. Passò un giorno, poi un altro, ma ancora niente. La mattina del terzo giorno il falegname, disperato, si svegliò con un'idea.
Raggiunse correndo le stanze
La gente di tutto il paese, dai villaggi alle città , si riunì e portò al falegname ogni scatola e ogni cesto che riuscì a trovare. Uno per uno, questi li mise uno sopra l’altro e li inchiodò con il
Il giorno successivo, finì tutte le scatole e i cesti. Ma la torre non era ancora abbastanza alta!
Il re ordinò di abbattere tutti gli alberi disponibili
Si arrampicò, si arrampicò, si arrampicò fino al cielo, e quando arrivò in cima allungò la mano verso l'alto. Gli mancava poco per toccare finalmente la luna, così gridò al falegname di portargli un'ultima cassa.
Ma in tutto il regno non ne era rimasta neanche una e tutti gli alberi erano già stati tagliati.
Il re, schiumando di rabbia, imprecò
“Se davvero non è rimasta nessuna cassa in tutto il paese, allora sfilate da sotto la cassa più in basso e passamela”.
Tutti guardarono il falegname con orrore.
“Sire, è davvero una buona idea?”, chiese l’uomo.
Ma il re non cambiò idea. Un ordine era un ordine, quindi i sudditi del re non avevano altra scelta che obbedire. Sfilarono dalla pila la cassa più bassa, proprio come aveva ordinato il re... e fu così