Racconto africano
La pelle del coccodrillo
Il racconto popolare africano rivela perché i coccodrilli hanno la pelle così ruvida e squamosa. Non è sempre stato così. La storia insegna che il troppo orgoglio può essere dannoso.
In una terra lontanissima, ai confini
Nonostante ciò, era uno spilorcio: desiderava sempre più ricchezze che, per nessun motivo al mondo, voleva condividere con gli altri. Il fratello minore doveva raschiare il fondo del barile per avere di che mangiare, ma quando qualcuno gli chiedeva aiuto, non ci pensava due volte.
Un giorno, il fratello povero non ebbe altra scelta che andare dal fratello ricco a chiedere un po’ di cibo. Non mangiava nulla da diversi giorni e il suo stomaco brontolava più del solito.
Bussò una volta alla
All’improvviso un osso rosicchiato e pulito volò fuori dalla finestra e il fratello spilorcio gridò: “Ecco, raccogli quell’osso, prendilo e, per quel che mi importa, vendilo al diavolo in persona, ma non venire più a disturbarmi!”.
Il fratello povero raccolse l’osso e, gentilmente, lo ringraziò.
Sospirò e si incamminò verso una foresta
“Dove siete diretto, scudiero?” chiese il folletto.
“Non ne sono sicuro nemmeno io. Mio fratello mi ha lanciato quest’osso e mi ha detto di andare a venderlo al diavolo. Ma non so nemmeno dove cercarne uno”, sospirò il poveretto.
“Coraggio, ragazzo mio, ti mostrerò la strada.…