C'era una volta un ricco mercante di grande successo, che era così ricco da poter pavimentare d’argento l'intera strada dove viveva. E anche dopo averlo fatto, avrebbe comunque avuto ancora così tanto denaro che probabilmente non se ne sarebbe accorto.
Ma, naturalmente, non avrebbe mai fatto una cosa del genere! Sapeva come investire i suoi soldi e la sua ricchezza in modo molto migliore e, inoltre, lavorava 20 ore al giorno. Era un mercante così bravo che per ogni moneta che dava via, ne tornavano due. Fino al giorno in cui morì nel sonno e venne sepolto perché avesse, finalmente, un meritato riposo.
Tutto il suo denaro andò al figlio, Ayaz, che iniziò a sperperarlo con gioia. Usciva ogni notte. Mangiava nei migliori ristoranti, consumava pasti esotici con i vini più costosi che ci fossero. Poi si divertiva andando a feste mascherate: indossava sempre il costume del Buffone, perché sembrare sciocco lo faceva ridere. Buttava via il denaro con i suoi amici, comprando loro costosi - ma inutili - gingilli.
Usava persino alcune delle sue monete d'argento al posto dei sassi per farle rimbalzare sulla superficie di un lago vicino, solo per divertirsi! Presto, però, il tesoro accumulato per tutta la vita da suo padre si prosciugò. Ayaz si ritrovò con niente altro che quattro monetine da un centesimo, un paio di vecchie calze verdi bucate e un logoro kimono di seta .
Adesso che era al verde, i suoi amici non volevano avere niente a che fare con lui. Addirittura, si rifiutavano di salutarlo per strada, perché sembrava un mendicante. Era una vergogna. Tuttavia, uno degli amici aveva un debole per Ayaz e si dispiaceva per lui. Gli mandò un vecchio baule malandato con un messaggio, in cui gli diceva di metterci dentro tutto ciò…